In questo periodo di preparativi in vista dell’ imminente stagione sciistica, voglio proporre un itinerario, ricordo dell’estate ormai alle nostre spalle, che possa essere spunto per le prossime uscite estive.
La zona del Passo Sella, che d’inverno si trasforma in uno sterminato carosello di piste ed impianti di risalita, da fine Aprile/inizio Maggio fino ad Ottobre (anche se in montagna, si sa, questi limiti temporali possono subire variazioni a seconda delle annate e sono necessariamente legati ai capricci del meteo) si offre al turista con una miriade di possibilità.  
Fra queste, per chi volesse muovere i primi passi sulla roccia oppure, per i più smaliziati, cimentarsi con difficili passaggi su monotiri di max una ventina di metri, la Città dei Sassi può contare su di un centinaio di vie, tutte molto bene attrezzate con spit o fittoni resinati e soste con catena munita di anelli e/o moschettoni.
La particolarità di questa zona, memoria di una gigantesca frana staccatasi in ere geologiche lontane, è che in un’area abbastanza circoscritta, è costellata di massi più o meno grandi che ogni giorno vedono spuntare nuovi percorsi d’arrampicata sportiva.
Qui troviamo davvero difficoltà per tutti i gusti (gradi dal 3 al 7c+) in un ambiente che, paesaggisticamente, è sempre fantastico. A seconda dell’esposizione, si arrampica con il Sassolungo ed il Sella sempre in vista e, quando verso sera i sentieri si spopolano e si può ascoltare solamente il rumore del vento o di qualche marmotta che esce dalla propria tana, il rosso che colora le rocce circostanti lascia letteralmente senza parole.
Con accesso diretto dal Passo si può lasciare la macchina nel parcheggio (a pagamento) del Rifugio Hotel Passo Sella e da qui in pochi minuti di camminata è possibile raggiungere i vari settori d’arrampicata tramite comodi e, quasi sempre, ben segnati sentieri fra rocce e mughi (per una descrizione dettagliata di tutti gli itinerari, consiglio il libro Sportclimbing GUIDES volume 4, Sportler).
In considerazione che, in particolar modo nei mesi di punta, il Passo diventa punto di partenza per molte escursioni e, vista la vicinanza della cabinovia del Sassolungo, può essere difficoltoso trovare parcheggio; non è raro vedere lunghe file di auto parcheggiate ai bordi della strada salendo dalla Val Gardena (di norma la locale Polizia è tollerante ma, personalmente, non consiglio questa opzione).
Arrivando invece verso metà pomeriggio, è ancora possibile trascorrere alcune ore in un’assoluta tranquillità, senza affollamenti né lungo la strada né tantomeno alla base dei massi anche se per questi ultimi, a dire la verità, non esiste mai un vero problema di questo tipo; qualora si trovasse troppa gente in un settore, in pochi minuti ci si può spostare in un altro.

Su molti di questi massi è possibile posizionare la corda dall’altro passando sul retro degli stessi con comodo sentiero; si tratta di un’opzione interessante per chi non ha ancora un compagno fidato che gli possa fare sicura o, semplicemente, per chi volesse portare qualcuno a “toccare con mano” la roccia.

Numeri utili:
Passo Sella Dolomiti Mountain Resort, Via Passo Sella, 2, 39048 Selva di Gardena BZ, tel. 0471 795136
Soccorso Alpino/Sanitario: 118
Aiut Alpin Dolomites, Località Pontives, 24, 39040 Laion BZ, tel. 0471 7971