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Il Team Event

C'è stata una gara dei mondiali che è passata un pò in secondo piano.
Forse perchè trasmessa dalle 22 a notte fonda, forse perchè non eravamo tra i favoriti, oppure perchè molti amanti dello sci non sanno cosa sia questa specialtà: il team event.
E' un pò il restyling del parallelo che tanto andava di moda neli anni '80 e antecedenti, però con il gioco di squadra che tanto piace agli americani.
Dunque, facendola semplice, ogni nazionale schiera 4 atleti (2 uomini e 2 donne) che si sfidano di 4 manche in 4 manche con le altre squadre con gironi eliminatori "tipo tennis".
Il tracciato è con le porte da gigante ma le distanze sono da slalom. Evitato dai BIG, che in alcuni casi sono stati precettati (vedi Austria e America che hanno schierato i loro "pezzi da 90"), è una specialità ibrida piena d insidie.
La messa in onda partiva con gli ottavi di finali dove ci sono state "sfide" improponibili del tipo Argentina - Austria e via via sempre più serrate, come si serravano gli occhi dei telespettatori.
Via via si sono sfidati un milione di volte sul traciato che alla fine aveva più buche della gara dello sci club il 14 aprile dopo 200 concorrenti.
Chi è sopravvissuto, e non si è dovuto aspettare molto, agli attacchi di Morfeo, ha potuto vedere l'Italia tristemente eliminata anche da questa sfida.
Numerose le polemiche che hanno seguito questa gara: una medaglia mondiale è sempre una medaglia e forse era il caso di "portarsela a casa" o almeno provarci.
Senza nulla togliere agli atleti bisogna effettivamente rilevare che schierare dei velocisti in una disciplina "tecnica" forse non è stata una scelta tattica adeguata, forse non si è riusciti a convincere i "big" a lanciarsi in una competizione dall'esito incerto e dalla rischiosità elevata, fatto sta che alla fine di questo tour de force televisivo c'è stata la scontatissima vittoria austrica (loro Hirschr l'hanno convinto a parecipare).
Fortissima la polemica su questa gara tanto che importanti persnaggi del mondo dello sci hanno auspicato maggiore impegno anche per gare che non sono ancora diventate il punto di forza di questi eventi.
Considerato che i paralleli di coppa del mondo, se non vengono cancellati per mancanza neve, si svolgono nelle città richiamando migliaia di spettatori (soldi, e sponsors e businnes) è probabile che nei prossimi anni abbia un grosso risalto tra le discipline di coppa del mondo e si pensa già di portarlo anche alle olimpiadi.
E allora ragazzi oltre ad impegnarci un pò di più come nazione Italia speriamo che la FIS abbia pietà degli spettatori e magari incominci a trasmettere ai quarti relegnado gli ottavi a telecamere spente.... giusto per arrivare in fondo alla gara e non passare tutta la notte su divano.

 

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