Un'altra pagina di grande sci è stata scritta e ancora una volta la lotta per la conquista della coppa del Mondo ci ha tenuti attaccati ai televisori fino all’ultima curva.
L’Austria ancora una volta conquista la doppietta nella generale con le sue punte di diamante Hirscher e Fenninger.
Marcel ,dopo una battaglia a suon di vittorie con il norvegese Jansrud, conquista la sua 4 coppa consecutiva entrando nella storia dello sci, mai nessuno riuscì prima di lui ad inanellare il poker mentre per Anna arriva la seconda vittoria nella generale che va à coronare una rimonta esaltante iniziata nella seconda metà di stagione a discapito di una Maze probabilmente anche un po’ stanca a livello fisico.
E’ stata una stagione piena di sorprese con continui sorpassi e controsorpassi nella classifica generale, ma anche nelle varie specialità la lotta è stata serratissima ma la cosa che ci ha reso felici ed entusiasti è stata vedere una buona dose di azzurro durante tutto l’arco della stagione con Paris, Gross e Razzoli a farci esultare tra gli uomini e con le sorelle Fanchini, la nostra veterana Merighetti e Bignone nelle donne ma soprattutto perché dopo un periodo di stallo iniziano a affacciarsi volti giovani e promettenti anche per la nostra nazionale , Nani e Bassino su tutti.
Nelle veloci tra gli uomini il norvegese Jansrud ha sbaragliato la concorrenza conquistando sia la coppetta di discesa che quella di SG, mattatore per tutto l’arco della stagione lascia poco spazio agli avversari, tra questi il più combattivo è stato sicuramente il nostro Paris soprattutto in Superg specialità nella quale riesce a conquistare la piazza d’onore nella classifica finale.
Per quanto riguarda le discipline tecniche ancora una volta è stato Hirscher a monopolizzare le classifiche conquistando sia quella di gigante che quella di slalom, anche se in quest’ultima la vittoria è stata combattutissima e decretata solo all’ultima gara con il tedesco Neurether che ha dato filo da torcere all’austriaco fino alla fine.
Per quanto riguarda le donne nelle discipline veloci, dopo una gara di assestamento, l’americana Vonn ha ricominciato da dove aveva lasciato prima dell’infortunio, inanellando vittorie su vittorie che l’hanno portata a conquistare sia la coppetta di Superg che quella di discesa
Per quanto riguarda Gigante e Slalom le dominatrici incontrastate sono sicuramente state Fenninger tra le porte larghe e Shiffrin tra i rapid gates.
Entrambe hanno un po’ faticato ad ingranare nelle prime gare della stagione ma da metà dicembre in poi hanno letteralmente sbaragliato la concorrenza infliggendo a volte dei distacchi abissali tra loro e le dirette inseguitrici.
Cala così il sipario sulla Coppa del mondo e anche per gli atleti, dopo un po’ di test sui materiali che utilizzeranno la prossima stagione, arriva il tempo delle meritate vacanze per ricaricare le batterie in vista della prossima stagione che, viste le premesse, si prospetta essere ancora una volta piena di emozioni.