Carissimi amici di Sci Italia a meno di dieci giorni dall’inizio della Coppa del Mondo la rubrica World Cup Gossip riprende la sua attività.
Anche questa stagione cercheremo di aggiornarvi il più possibile sugli eventi e sul “dietro le quinte” targato Coppa del Mondo.
Il primo argomento che ci troviamo ad affrontare è uno di quegli argomenti di cui nessuno di noi vorrebbe sentir parlare, gli infortuni.
Oltre ai già vecchi acciaccati, Fenninger e Svindal su tutti, per i quali non è stata ancora resa nota la data di rientro, con l’avvicinarsi delle competizioni  la lista per l’infermeria si è ulteriormente allungata.
E’ infatti di settimana scorsa la notizia dell’infortunio della punta di diamante tedesca Viktoria Rebensburg, per lei la diagnosi parla di frattura tibiale con conseguente stop di 6 settimane.
Brutta tegola per Viki che aveva da poco recuperato alla grande  dall’infortunio al legamento occorsole nel 2015 e per la nazionale tedesca che non potrà contare sulla sua atleta più concreta per l’apertura di Soelden.  La campionessa ha però già dichiarato che farà il possibile per tornare alle competizioni già a partire dalle gare Americane di fine novembre e noi la aspettiamo a braccia aperte.
La Svizzerà dovrà invece far a meno della giovane Charlotte Chable, 22 anni slalomista durante un allenamento si è procurata la frattura della caviglia sinistra. Fortunatamente l’infortunio non richiederà un intervento chirurgico ma anche per lei si parla di uno stop di circa si settimane che, molto probabilmente, non le permetterà di disputare il primo slalom della stagione a Levi.
Altri due infortuni, questa volta in casa nostra, terranno ai box il povero Matteo Marsaglia, nuovamente alle prese con un legamento che ha alzato bandiera bianca, e Giovanni Borsotti (per lui dolori al ginocchio sinistro operato a giugno dovuti alla rottura del minisco).
Entrambi non sono nuovi ad infortuni di questo genere e molto probabilmente, per loro, la stagione è totalmente compromessa. Non possiamo che fare un grande in bocca al lupo a questi due ragazzi perché nelle ultime stagioni hanno avuto parecchi problemi fisici e noi tutti ci auguriamo di rivederli presto in pista.
Purtroppo negli ultimi anni ci siamo dovuti arrendere all’idea che nello sci agonistico, dove ogni manche viene portata all’estremo,  l’infortunio è sempre dietro l’angolo.
Facciamo un grande in bocca al lupo a tutti gli atleti infortunati e a tutti gli atleti alle prese con gli allenamenti, sperando che, fino a fine stagione, non ci sia bisogno di aggiornale l’infermeria stagione!